Ti sarà inviata una password tramite email.

“La Martesana Pt1” è il nuovo singolo dei CARVER, tratto da L’altra faccia della luna, in uscita il 19 Novembre 2021 per Tataki Records


«“La Martesana” è una tessera del puzzle nel piano ordito dai Carver per il grande ritorno.Un indizio. Un arcano da dipanare. Qualsiasi cosa sia il destino, scorre sinuoso in questo fiume» 

“La Martesana Pt1”
 è l’inizio di un viaggio, o forse la fine, una fotografia sgranata ma lucidissima su una Milano molto lontana dalle descrizioni che da un po’ di tempo a questa parte le vengono tributate dal mondo indie.
Guarda i palazzi a picco sulla troppa Milano, il devastante silenzio del cortile di Villa Pomi, le sue vetrate spoglie, in questa domenica d’Alaska“.
I Carver tornano con un progetto ambizioso, orgogliosamente non immediato, ma tremendamente spietato nel raccontare un mondo che ci dà le spalle, ma ci osserva da più vicino di quanto pensiamo. 

Dall’ombra delle viuzze strette dei Navigli, ai tavolini degli eleganti bar del centro, fino alle pieghe delle trame più oscure dell’Italia repubblicana. Tanto è largo il campo d’azione del duo Carver. Occhio onniveggente su un’Italia misera e crudele in salsa pulp, in un rimpiattino di rimandi, campionamenti, contraddizioni, strumenti, voce narrante e pesanti silenzi.


I Carver sono il Sig. Lupo (Il Selezionatore) e il Sig. Colombo (Il Maestro di Cerimonie).
Non ci sono altre informazioni sul duo.  

"L'altra faccia della luna"

CARVER
[November 19, 2021]
Genre:
electronic, spoken word, synth
Base:  Italy
Label / Booking / Press: 
Tataki Records / Costello’s


Il progetto Carver raccoglie le produzioni più estreme e ricercate del periodo berlinese di Matteo Cantaluppi (produttore, tra gli altri, di Thegiornalisti, Bugo, Francesco Gabbani, Arisa, Ex Otago) e lo spoken word di Marco M. Colombo (autore del romanzo “Di ferro e cuoio”) che dà vita a testi che sono come capitoli di una storia “tiratissima” e cruda, che sa trascinare l’ascoltatore con sé, nonostante la totale mancanza di scorciatoie o appigli consolatori.
Un progetto, insomma, decisamente particolare, sicuramente non facile, che ovviamente guarda molto al di là delle logiche commerciali o del puro intrattenimento. Il racconto di un mondo cupo che però, tra le righe, sa tratteggiare elementi di umanità e fragilità, che arricchiscono la narrazione rendendo gli scenari descritti più vicini a noi e al nostro quotidiano. Una storia senza tempo, ma assolutamente radicata nel presente della metropoli; quello spazio racchiuso tra Milano e la Brianza in cui tutto accade, anche se spostiamo lo sguardo altrove e facciamo finta di non capire.


Crediti

Prodotto dai Carver
Masterizzato da Giovanni Nebbia all’Ithil World Studio 
Artwork: Michelle Pan
contact

costebooking@gmail.com


error: Content is protected !!